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A-26 Invader
Descrizione
Equipaggio3
CostruttoreDouglas
Data primo volo10/07/1942
Data entrata in
servizio
1944
Esemplari2452
Dimensioni e pesi
Apertura alare21,34 m
Peso a vuoto10365 kg
Propulsione
Motore2x radiali Pratt & Whitney R-2800-27
Potenza4000 hp
Prestazioni
Velocità max570 km/h
Velocità di salita6,4 m/s
Velocità di virata30 s
Armamento
Mitatragliatrici8x Browning M2 da 12,7mm, 2x2 torrette Browning M2 da 12,7mm
Bombe2700kg
Il Douglas A-26 Invader, conosciuto anche come B-26 nel dopoguerra, era un aereo da attacco al suolo di costruzione statunitense usato durante la seconda guerra mondiale e fino alla guerra del Vietnam. Era l'ultimo progetto di aereo d'attacco tra quelli entrati in servizio della seconda guerra mondiale ed aveva una chiara derivazione dall'A-20 della stessa ditta, ma introduceva una fusoliera più aerodinamica, motori più potenti ed un pesante armamento.

Storia del modello

Dalla società Douglas Aircraft Company di El Segundo (California) nacque un progetto per sostituire i Douglas A-20, i North American B-25 e i Marauder B-26, era la nascita del progetto del A-26. La realizzazione del progetto venne affidata all'ufficio tecnico di cui era a capo Ed Heinemann con la collaborazione dall'Ing. Robert Donovan nel gennaio 1941. Vennero costruiti i primi tre prototipi, nel giugno 1941, con ruoli come Bombardiere di attacco (XA-26-DE), caccia notturno (XA-26A-DE), e assaltatore (XA-26-B-DE). Le doti del velivolo per la potenza dei motori, la notevole capacità di carico in stiva e sub-alare, l'armamento difensivo (due torrette azionate elettricamente sopra e sotto la parte della fusoliera posteriore) e la possibilità di varie configurazioni adottabili nel muso furono subito molto apprezzate dall'USAAC. La prima commessa venne siglata il 31 ottobre 1941 per 500 aerei. Nel luglio del 1942, e precisamente il giorno 10, l'A-26 compì il suo primo volo dall'aeroporto di Mines Field di Los Angeles, con un più che positivo collaudo. Inizialmente incontrò anche alcuni difetti progettuali, come l'impianto di raffreddamento, che costrinse ad eliminare le ogive aerodinamiche sulle eliche ed ad una revisione delle cappottature dei motori. La produzione dell'aereo venne distribuita negli stabilimenti di Long Beach per la versione A-26B, mentre la versione con il muso vetrato A-26C a Tulsa. La versione notturna da caccia non inizio nemmeno, dato che il Northrop P-61 Black Widow aveva caratteristiche migliori per questo ruolo. La prima produzione di serie dell'A-26B-1 venne realizzata dallo stabilimento di Long Beach nel settembre 1943.

Versioni

XA-26: primo prototipo versione bombardamento a tre posti
A-26B-1: versione "Invader" con serbatoi leggermente maggiorati rispetto alla XA-26B
A-26C: versione a tre posti ma con, muso trasparente in versione cacciabombardiere